Con la giornata di ieri è finita la prima parte della competizione: otto, sfiancanti giorni di qualificazione; una cavalcata lunga ventitré incontri e ben 368 smazzate complessive, che alla fine ha fatto emergere le migliori otto squadre per categoria, sedici in totale.

Non sono state poi molte le sorprese in negativo qua e là, ma mi sento di affermare che ce ne sono state di meno in positivo. Un paradosso, direte voi, ma in realtà intendo dire che non si sono viste nuove, brillanti realtà. Invece, si sono visti vecchi leoni non più capaci di ruggire andare in giro un po’ spelacchiati.

A sentire qualche tagliente commento circolante in sala stampa, questa è stata, almeno per un po’, la descrizione toccata anche ai nostri rappresentanti nell’Open, i quali hanno faticato assai a raggiungere l’ultimo, agognato posto per la qualificazione, agguantandolo solo all’ultimo incontro, e solo grazie a combinazioni favorevoli. Forse avranno davvero gli artigli un pochino spuntati, ma hanno giocato quasi tutto il campionato in cinque, ed anche quando Agus è rientrato, lo ha fatto in condizioni di debilitazione. Certo, delle nove squadre che hanno occupato, insieme a noi, le prime dieci posizioni, ne abbiamo battuta solo una (la Norvegia, e di soli 5 IMP), ma in effetti, di quale considerazione i nostri ancora godano si è avuta chiara prova quando si è trattato di formare il tabellone a KO: nessuna delle tre squadre che aveva diritto di scelta – USA 1, Cina e Svezia nell’ordine – ha pensato di selezionarli, e USA 1, chiamata a scegliere il potenziale avversario di semifinale, ha pescato l’incontro Cina-Polonia, stando ancora una volta alla larga degli azzurri. In particolare, USA 1 ha scelto l’Inghilterra, la Cina ha selezionato la Polonia, e la Svezia ha optato per l’Olanda (da questo incontro, dovessimo prevalere nei quarti, proverrà l’avversaria di semifinale), lasciandoci come pietanza – che speriamo si riveli indigesta - per la Norvegia. Dovendo fare pronostici, direi che l’impresa è al limite dell’impossibile, tanto equilibrati si presentano i quarti di finale: mai, probabilmente, come quest’anno.

Detto questo, vi racconto che la giornata era iniziata malissimo, con una sconfitta severa per mano della Nuova Zelanda. Gli All Blacks, mai domi, erano stati dati per spacciati a metà gara, ma come avevo pronosticato (ho azzeccato praticamente tutte le previsioni, questa volta!), sia i numeri, sia la loro storia non li condannavano ancora, ed in effetti, non fossero scivolati proprio all’ultima curva ci sarebbero finiti davanti. Poi è venuta la vittoria, larga, contro l’Argentina, ma per gioire abbiamo dovuto aspettare le notizie provenienti da…Auckland e Tel Aviv (anche Israele, avesse fatto punteggio pieno, poteva superarci)!

Beh, domani è un altro giorno, dice la mitica Rossella O’Hara, e la savana ancora vasta e ricca i cibo, per i vecchi leoni capaci di afferrarlo. Vedremo se ne saranno ancora capaci, o dovranno soccombere ad antichi avversari (la Norvegia ci ha eliminato due volte su tre nei KO della Bermuda: ad Hammamet nel 1997 nei quarti, e a Parigi 2001 in semifinale, ma l’abbiamo superata nel 2003, di nuovo in semifinale, nell’ultimo scontro a questo livello; tuttavia, di quelle squadre sono rimasti i soli Terje Aa e Boye Brogeland, quest’ultimo un ragazzino nel 2003).

Per ultimo, prima della classifica finale, vi lascio con qualche considerazione sulla Butler, che riporto di seguito:

Players

Butler

Country

Boards

MECKSTROTH Jeff - RODWELL Eric

1.00

U.S.A.

287

DUBOIN Giorgio - VERSACE Alfredo

0.86

Italy

96

NYSTROM Fredrik - UPMARK Johan

0.79

Sweden

240

BROGELAND Boye - LINDQVIST Espen

0.77

Norway

336

KALITA Jacek - NOWOSADZKI Michal

0.74

Poland

320

DE WIJS Simon - MULLER Bauke

0.73

Netherlands

240

JU Chuancheng - SHI Zheng Jun

0.73

China

240

AA Terje - LIVGARD Allan

0.67

Norway

224

FORRESTER Tony - ROBSON Andrew

0.61

England

256

BACH Ashley - CORNELL Michael

0.55< /td>

New Zealand

288

CHEN Gang - ZHUANG Zejun

0.52

China

240

VAN PROOIJEN Ricco - VERHEES Jr Louk

0.52

Netherlands

256

FOURCAUDOT Marc-Andre - L'ECUYER Nicolas

0.50

Canada

32

EDGTTON Nabil - HUNG Andy Pei-en

0.45

Australia

304

EKENBERG Simon - HULT Simon

0.44

Sweden

240

LEVIN Robert (Bobby) - WEINSTEIN Steve

0.42

U.S.A.

287

AHASAN Md Rashedul - CHOWDHURY Mohammad Asifur Rahman

0.42

Bangladesh

48

HU Linlin - LIU Yinghao

0.41

China

256

BIRMAN Alon - PADON Dror

0.39

Israel

272

ANKLESARIA Keyzad - TEWARI Rajeshwar

0.38

India

288

BURAS Krzysztof - NARKIEWICZ Grzegorz

0.37

Poland

288

GRECO Eric - HAMPSON Geoff

0.34

U.S.A.

288

ALLERTON Jeffrey - JAGGER Chris

0.32

England

208

RIMSTEDT Mikael - RIMSTEDT Ola

0.30

Sweden

256

LAU Pik-Kin Tony - NG Chi-Cheung Baron

0.30

China Hong Kong

240

LAURIA Lorenzo - VERSACE Alfredo

0.29

Italy

272

BOCCHI Norberto - SEMENTA Antonio

0.29

Italy

304

LEVIN Amir - ROLL Josef

0.29

Israel

256

AHASAN Md Rashedul - HAQUE Shah Zia-ul

0.25

Bangladesh

112

WAN Siu-Kau Samuel - ZEN Derek

0.25

China Hong Kong

240

GEORGE Julius Anthonius - PARASIAN Robert

0.21

Indonesia

256

MILN E Liam - NUNN Tony

0.20

Australia

160

CHMURSKI Bartosz - TUCZYNSKI Piotr

0.18

Poland

128

DRIJVER Bob - NAB Bart

0.15

Netherlands

240

TISLEVOLL Geir-Olav - WARE Michael

0.14

New Zealand

152

BAKHSHI David - MALINOWSKI Artur

0.11

England

272

KATZ Ralph - NICKELL Nick

0.11

U.S.A.

160

CARACCI Marcelo - ROBLES Jose Manuel

0.11

Chile

256

KVANGRAVEN Nils Kare - TUNDAL Ulf Haakon

0.07

Norway

176

FLEISHER Martin - MARTEL Chip

0.05

U.S.A.

224

L'ECUYER Nicolas - MARCINSKI Zygmunt

0.04

Canada

336

BROWN Matthew - WHIBLEY Michael

0.00

New Zealand

280

BARE KET Ilan - LENGY Assaf

-0.01

Israel

208

ANGELERI Ricardo - POLESCHI Ricardo

-0.02

Argentina

240

FERGANI Kamel - FOURCAUDOT Marc-Andre

-0.03

Canada

80

DUBOIN Giorgio - MADALA Agustin

-0.06

Italy

64

PACAREU Joaquin - ROBLES Benjamin

-0.08

Chile

320

LAI Wai Kit - MAK Kwok-Fai

-0.11

China Hong Kong

256

LAM Cheng Yen - TAN Wei Seng

-0.13

Singapore

240

LIU Yu Chen - LUO Cheng

-0.13

Singapore

256

FOURCAUDOT Marc-Andre - POLLACK Frederic

-0.15

Canada

112

KHIUPPENEN Yury - KHOLOMEEV Vadim

-0.15

Russia

240

SALAH Tarek - ZEIN Ahmad

-0.20

Egypt

224

BHA TTACHARJEE Aniruddha - SANTRA Dipak

-0.21

India

256

GONTHA Leslie - SUHENDRO Stefanus Supeno

-0.23

Indonesia

239

KHOKHLOV Jouri - MATUSHKO Georgi

-0.23

Russia

256

GUPTA Uttam - KIRUBAKARAMOORTHY Nr

-0.27

India

192

FERGANI Kamel - POLLACK Frederic

-0.27

Canada

176

BOJOH Jemmy - KARWUR Franky Steven

-0.29

Indonesia

239

FONG Kien Hoong - ZHANG Yukun

-0.30

Singapore

240

AHASAN Md Rashedul - RAHMAN Md. Moshiur

-0.41

Bangladesh

32

PEJACSEVICH Alexis - PELLEGRINI Carlos

-0.49

Argentina

272

GILL Peter - HANS Sartaj

-0.50

Australia

272

CAZABON Philippe - RAMIREZ Diego

-0.51

Chile

160

AMIRY Reda - SAMIR Ahmed

-0.58

Egypt

256

MATHIEU Philippe - SOUDAN Luc

-0.58

Guadeloupe

256

KRASNOSSELSKI Mikhail - ORLOV Sergey

-0.58

Russia

240

LALL Justin - MOSS Brad

-0.62

U.S.A.

224

RAMADAN Baher - SALAH Ashraf

-0.63

Egypt

256

TISCORNIA Fernando - ZONCA Martin

-0.74

Argentina

224

KAMRUZZAMAN A H M - RAHMAN Md. Moshiur

-0.74

Bangladesh

256

CHOWDHURY Mohammad Asifur Rahman - ISLAM Mohammad Monirul

-0.82

Bangladesh

96

GARNIER Charles - KEMPCZYNSKI Alain

-0.87

Guadeloupe

240

CHOWDHURY Mohammad Asifur Rahman - RAHMAN Md. Moshiur

-0.94

Bangladesh

16

GERIN Dominique - PELLETIER Jean-Claude

-1.03

Guadeloupe

240

CHOWDHURY Mohammad Asifur Rahman - HAQUE Shah Zia-ul

-1.08

Bangladesh

128

BOTBOL Joseph Alain - SIBONY Pierre

-1.31

Morocco

248

BELKOUCH Abdellatif - DINIA Mohammed

-1.35

Morocco

240

BOTBOL Joseph Alain - DAHAN Stephane

-1.38

Morocco

16

DAHAN Stephane - LAHLOU Fatim

-1.39

Morocco

216

HAQUE Shah Zia-ul - ISLAM Mohammad Monirul

-2.38

Bangladesh

32

CHOWDHURY Mohammad Asifur Rahman - KAMRUZZAMAN A H M

-2.81

Bangladesh

16

Come si può leggere, Bocchi-Sementa e Lauria-Versace sono finiti appaiati, con un modesto +0,29 (significa portare score, mediamente, da +4,5/5 IMP per incontro). Pochino, date le medie alle quali, eravamo abituati, e soprattutto insufficiente per qualificarsi, dato che la media richiesta è stata molto praticamente pari a 12 VP (e anche questa l’ho azzeccata), e per quella ci vuole qualcosa in più. Sarebbe finita male se guardiamo ai soli Duboin-Madala – ingiudicabili date le condizioni del nostro oriundo – addirittura negativi, ma ci ha salvato la coppia Duboin-Versace, capace del secondo posto assoluto. E’ vero che sono stati schierati quasi solamente negli incontri più semplici (ha fatto sola eccezione il match contro la Polonia, anche quello finito in positivo, ma con una brutta, contemporanea sbandata di Bocchi-Sementa nell’altra sala), ma estrarre il massimo, come sono stati capaci di fare loro con continuità, non è per niente banale, e soprattutto per Versace, il quale si è sciroppato tutte le mani del round robin(!). Si fa notare la spaventosa media dei Meckwell, all’ultimo canto su questo palcoscenico (i due, per scelta di Meckstroth, desideroso di gioie familiari, si sono ritirati dalla squadra di Frank “Nick” Nickell a partire dal gennaio prossimo, e con ogni probabilità si vedranno raramente in giro), prestazione da tempo inusuale su questi schermi, ed in effetti molto al di sopra delle altre coppie di vertice (i nostri sono vicini, ma con molte meno mani all’attivo). Per i detrattori della Butler, sollecito una riflessione: quando le mani giocate sono così tante, fortuna e sfortuna si equilibrano fatalmente: questa classifica riflette molto fedelmente le prestazioni delle coppie.

Ed ecco la classifica finale:

1

  USA 1

311.07

2

  CHINA

307.18

3

  SWEDEN

301.12

4

  NORWAY

296.74

5

  NETHERLANDS

291.99

6

  POLAND

290.63

7

  ENGLAND

276.99

8

  ITALY

274.14

9

  NEW ZEALAND

268.43

10

  ISRAEL

263.08

11

  CHINA HONG KONG

241.64

12

  AUSTRALIA

237.64

13

  INDIA

235.14

14

  USA 2

225.09

15

  CANADA

219.84

16

  CHILE

214.96

17

  INDONESIA

212.47

18

  SINGAPORE

198.78

19

  RUSSIA

185.42

20

  ARGENTINA

170.74

21

  EGYPT

162.97

22

  BANGLADESH

141.67

23

  GUADELOUPE

124.44

24

  MOROCCO

55.33

 

Veniamo ora a Senior e Misto, che accomuno perché, nel caso dei nostri colori, le considerazioni da fare, pur con i distinguo che vedremo, sono molto simili. “Disastro” è certo un termine che, sinteticamente, potrebbe riassumere le due prestazioni di squadra, ma non sarebbe né generoso, né accurato limitarsi al dato finale, oggettivo.

I Senior partivano senza alcuna ambizione, se non di facciata: rispetto a due anni fa, i curricula dei giocatori in campo parlavano di una notevole differenza di talento e, forse, ancor di più, di esperienza, rispetto ai medagliati di Lione. Questo punta ovviamente il dito sulle modalità di scelta dei componenti la squadra, selezionati attraverso una competizione dalle modalità sbagliate (e lasciando a casa Mina-Pulga, la coppia più forte tra quella vice-campioni del mondo – cronache alla mano – che non avevano colpa per la mancata partecipazione: Pulga aveva dovuto ricorrere ad un’improvvisa, quanto improcrastinabile operazione agli occhi; giocando sull’argomento, non si può che definirla una scelta miope), ma non solo. Arriverò al resto parlando del misto.

Dicevo della mancanza di ambizioni: vero, ma si poteva almeno sperare nel raggiungimento della media, nel vedere una prestazione di carattere, ma salvo qualche sporadico sprazzo, il naufragio è stato totale, come racconta anche la Butler. In questi casi, i giocatori, specie i meno esperti a questo livello, hanno bisogno di fare gruppo, di una conduzione e una guida che li sappia accompagnare attraverso le difficoltà, e temo proprio che questa sia completamente mancata. Ci voleva, penso, un giocatore di livello, come capitano o coach, al seguito, e ancor più ci voleva una preparazione, tecnica e psicologica, a monte della partecipazione. Data l’ingente spesa affrontata per venire fin qui, l’investimento ulteriore richiesto non era poi molto, al confronto. Ecco la Butler:

Players

Butler

Country

Boards

LIN Chii-Mou - SHIH Juei-Yu

1.94

Chinese Taipei

16

HRISTOV Hristo - VANCHEV Angel

1.38

Bulgaria

16

HOLLAND John - MOULD Alan

0.91

England

303

SUN Ming - TAO Jian Hua

0.83

China

96

CHUNG Jen-Chien - LIN Chii-Mou

0.79

Chinese Taipei

271

GARNER Steve - WOLFSON Jeff

0.75

U.S.A.

255

HOFLAND Leo - VAN DER HOEK Bas

0.74

Netherlands

223

LING Roger - YEUNG Peter

0.61

China Hong Kong

112

DHAKRAS Subhash - SRIDHARAN Ramamurthy

0.58

India

240

KANETKAR Avi - NEILL Bruce

0.56

Australia

240

ABECASSIS Michel - LEVY Alain

0.54

France

288

KASLE Gaylor - MORSE Dan

0.52

U.S.A.

128

LEBEL Michel - SOULET Philippe

0.52

France

288

BOESGAARD Knud-Aage - NIELSEN Hans Christian

0.48

Denmark

240

BIZON Piotr - SZYMANOWSKI Marek

0.38

Poland

336

LIANG Yixiong - SUN Ming

0.38

China

144

BJARING Christer - OSTBERG Johnny

0.37

Sweden

255

MULDER Andre - VERGOED Hans

0.36

Netherlands

255

FITZGIBBON Nicholas - MESBUR Adam

0.36

Ireland

288

HANSEN Jorgen Cilleborg - SCHOU Steen

0.32

Denmark

272

INCE Mehmet Ali - KOKTEN Namik

0. 29

Turkey

254

LASUT Henky - MANOPPO Eddy M F

0.27

Indonesia

336

DAS Sukamal - SAHA Subrata

0.25

India

240

BERKOWITZ David - SONTAG Alan

0.23

U.S.A.

240

LAIR Mark - ROSENBERG Michael

0.21

U.S.A.

240

KWIECIEN Michal - STARKOWSKI Wlodzimierz

0.20

Poland

336

BOYD Peter - ROBINSON Steve

0.19

U.S.A.

272

EKINCI Orhan - KARADENIZ Mesut

0.19

Turkey

160

HRISTOV Hristo - VALKANOV Yordan

0.19

Bulgaria

16

PODDAR Dipak - SOLANI Jitendra

0.18

India

256

BRAMLEY Bart - WOOLSEY Kit

0.15

U.S.A.

336

AVCIOGLU Huseyin Kerem - ZORLU Nafiz

0.13

Turkey

320

CHUN Peter - LI Vincent Hoi Yuen

0.13

China Hong Kong

111

SHEN Mingkun - SHEN Xiaonong

0.10

China

320

CARRUTHERS John - KIRR Martin

0.09

Canada

272

FALLENIUS Bjorn - NILSLAND Mats

0.09

Sweden

240

IMAKURA Tadashi - INO Masayuki

0.08

Japan

256

CHIU Karic - LI Vincent Hoi Yuen

0.08

China Hong Kong

144

HANNA Nader - RAYNER John

0.05

Canada

224

KENDRICK David - WARD Trevor

0.04

England

239

LIN Rongqiang - TAO Jian Hua

0.02

China

112

CHANG Chung Mou - HUANG Patrick K. H.

-0.01

Chinese Taipei

224

CHRISTIANSEN Soren - HANSEN Henrik Norman

-0.04

Den mark

224

MAEDA Takashi - OMASA Akito

-0.04

Japan

256

MAESEL Helge - MAESEL Roald

-0.06

Norway

240

BAKKE Tor - MARSTRANDER Peter

-0.06

Norway

240

RUSEV Tony - VALKANOV Yordan

-0.06

Bulgaria

16

HUANG Patrick K. H. - SHIH Juei-Yu

-0.06

Chinese Taipei

95

MULLER David - PRYOR Malcolm

-0.08

England

192

LING Roger - TSE Edmund

-0.08

China Hong Kong

127

COMELLA Amedeo - SABBATINI Stefano

-0.09

Italy

255

ASTORE Giancarlo - LIGAMBI Luigi

-0.11

Italy

239

BRAITHWAITE Andrew - DE LIVERA Arjuna Percival

-0.11

Australia

256

AXDORPH Mats - EFRAIMSSON Bengt-Erik

-0 .12

Sweden

240

VALKANOV Yordan - VANCHEV Angel

-0.25

Bulgaria

224

GUMBY Pauline - LAZER Warren

-0.27

Australia

240

O'BRIAIN Micheal - O'BRIAIN Padraig

-0.27

Ireland

240

ALMADI Akeil - ELAGAMAWY Mohamed

-0.29

United Arab Emirates

303

LASSERRE Guy - POIZAT Philippe

-0.29

France

160

CAITI Stefano - MATTIOLI Giuliano

-0.30

Italy

240

BAUQUIER Denise - LAGACHE Philippe

-0.31

Reunion

208

STABELL Leif-Erik - STABELL Tolle

-0.33

Norway

256

NURHALIM Apin - POLII Bert Toar

-0.33

Indonesia

79

JACOB Tom - MACE Brian

-0.33

New Zealand

256

DE VRIND Hans - TEN BRI NK Frans

-0.35

Netherlands

256

HAMEL Patrick - LAGACHE Philippe

-0.39

Reunion

96

BERCUSON Ken - MITTELMAN George

-0.41

Canada

240

MILNE Ranald - O'BRIEN Brendan J

-0.46

Ireland

208

POLII Bert Toar - SUGIARTO Tanudjan

-0.49

Indonesia

160

POPLILOV Lilo - POPLILOV Matilda

-0.50

Bulgaria

240

GIRAUD Christian - HAMEL Patrick

-0.55

Reunion

64

DOLBEL David John - HUMPHRIES Denis

-0.55

New Zealand

224

HRISTOV Hristo - RUSEV Tony

-0.55

Bulgaria

224

NORANI Nermeen - SUMAR Humayun

-0.56

United Arab Emirates

335

OHNO Kyoko - YAMADA Akihiko

-0.60

Japan

224

MIDFA Ahmed - VALRANI Darshan

-0.63

United Arab Emirates

16

SHIH Juei-Yu - YEH Chen

-0.63

Chinese Taipei

128

LIANG Yixiong - TAO Jian Hua

-0.64

China

64

DORDHAIN Patrice - GIRAUD Christian

-0.68

Reunion

144

ELAGAMAWY Mohamed - MIDFA Ahmed

-0.73

United Arab Emirates

48

BAUQUIER Denise - GIRAUD Christian

-0.75

Reunion

64

DORDHAIN Patrice - HAMEL Patrick

-0.77

Reunion

160

TSE Edmund - YEUNG Peter

-0.87

China Hong Kong

127

HARTONO Michael Bambang - NURHALIM Apin

-0.91

Indonesia

160

CHIU Karic - CHUN Peter

-0.93

China Hong Kong

112

MARKOWICZ Victor - MOSZCZYNSKI Krzysztof

- 0.97

Poland

64

PALMER Barry - STUCKEY Neil

-1.09

New Zealand

256

MIDFA Ahmed - SUMAR Humayun

-1.13

United Arab Emirates

16

SUMAR Humayun - VALRANI Darshan

-1.38

United Arab Emirates

16

 

Tutti sotto media. I soli Comella-Sabbadini – e non è certo strano, considerata la ben maggiore esperienza – hanno galleggiato sopra la media a lungo, e persino oltre lo 0,3 nelle prime tre giornate, ma poi, forse demoralizzati, sono scivolati anche loro. Giuliano Mattioli ha forse pagato l’esordio assoluto, e certo che ha anche sofferto non poco l’incapacità di adattarsi alle condizioni locali (ha cenato sempre e solo al ristorante italiano nelle vicinanze). Ma non è ai singoli, né alle coppie, che voglio imputare niente: i giocatori sono sempre stati tranquilli, ma, purtroppo, anche demotivati e, spesso, abulici. Avevano bisogno di confidenza, di assistenza, e di quella preparazione in più che li avrebbe certo reso più attenti. Hanno l’occasione di riscattarsi nel Transnational: ad majora.

Ma vediamo ora la classifica finale del D’Orsi Trophy:

1

  USA 2

285.36

2

  INDIA

280.07

3

  FRANCE

277.93

4

  ENGLAND

275.09

5

  DENMARK

271.06

6

  NETHERLANDS

266.04

7

  CHINA

263.10

8

  CHINESE TAIPEI

262.21

9

  TURKEY

255.00

10

  USA 1

254.73

11

  POLAND

253.43

12

  SWEDEN

244.39

13

  AUSTRALIA

235.67

14

  IRELAND

222.74

15

  CANADA

221.20

16

  NORWAY

211.91

17

  ITALY

209.86

18

  JAPAN

208.13

19

  INDONESIA

199.07

20

  CHINA HONG KONG

192.00

21

  BULGARIA

169.59

22

  U.A.E.

156.54

23

  NEW ZEALAND

148.46

24

  REUNION

147.92

 

Ha dunque vinto USA 2, e fuori è andata USA 1, mai davvero in grano di avere un passo adeguato alla circostanza. Per il resto, non era attesa così in alto la Cina, e deluso hanno Polonia, Svezia e Australia, recenti protagoniste. Ma la battaglia è stata fiera fino alla fine, e come avevo pronosticato (di nuovo!), la quota qualificazione è stata qui, come d’abitudine, più bassa che negli altri settori (dove l’avevo invece posta tra 265 e 275, centrando il bersaglio). Fino a poche carte dalla fine, infatti, USA 1 e Turchia potevano ancora scalzare Taipei dall’ottavo posto: speranze infine vanificate.

Al momento di scegliere gli avversari, USA 2 ha selezionato l’Olanda, ed è difficile pronosticare un esito diverso da quello favorevole agli americani; l’Inghilterra ha pescato la Cina, ed i favori vanno agli inglesi (ma non di troppo), mentre la Francia ha optato per la Danimarca (transalpini avanti nel pronostico, ed abbastanza nettamente), e questo ha lasciato a scontrarsi India e Cina Taipei (direi che partano alla pari, con India, forse, un pochino più avanti).

Ed ora il misto, settore dove non possiamo che innalzare tristi trenodie e guaire alti lai, dato che la spedizione aveva ben altri obiettivi che non un modestissimo quattordicesimo posto, alla media di poco più di 10,5 VP. Certo, qualificarsi non era banale: oltre alle europee che già ci avevano dato filo da torcere a Lisbona, c’erano le americane con cui fare i conti, nonché la Cina, ma non siamo stati praticamente mai in contesa, veleggiando tristemente a larga distanza dalle posizioni più nobili. Né abbiamo saputo cogliere l’occasione per un miracolo ancora possibile nelle ultime fasi, offerta dal calendario assai propizio, perché nel momento della mis a la muerte abbiamo balbettato sia contro l’India che contro la Tailandia, non certo delle potenze del lotto. Ma vediamo la ButIer:

Players

Butler

Country

Boards

ALFEJEVA Jelena - RUBINS Karlis

0.87

Latvia

368

GROMOV Andrey - GULEVICH Anna

0.82

Russia

270

HINDEN Frances - OSBORNE Graham

0.71

England

272

BROWN Fiona - BYRNE Michael

0.62

England

239

GRAVES Allan - MEYERS Jill

0.60

U.S.A.

304

CHEN Jien - WU Shaohong

0.59

China

64

ROSENBERG Debbie - ROSENTHAL Andrew

0.58

U.S.A.

192

MIHAI Geta - MIHAI Radu

0.57

Romania

256

LU Yi-Zu - YANG Hsin-Lung

0.54

Chinese Taipei

160

BALINT Mihaela - MARINA Bogdan

0.52

Rom ania

224

BROCK Sally - MYERS Barry

0.51

England

224

LIAO Zhengjiang - XIE Zhaobin

0.49

China

240

WU Haotian - WU Shaohong

0.45

China

128

GAVIARD Daniele - ROMBAUT Jerome

0.45

France

240

ANDERSSON Gunnar - STRANDBERG Gudrun

0.43

Sweden

256

CRONIER Benedicte - CRONIER Philippe

0.41

France

256

WILLENKEN Chris - ZUR-CAMPANILE Migry

0.40

U.S.A.

272

ATTANASIO Dario - MANARA Gabriella

0.39

Italy

272

GERASIMOV Alexej - VOROBEYCHIKOVA Olga

0.37

Russia

208

CHEN Jien - WANG Ping

0.36

China

256

STOKKA Adam - STRANDBERG Ylva

0.33

Sweden

256

GRZEJDZIAK Igor - GRZEJDZIAK Sabina

0.31

Poland

255

NOGUEIRA Heloisa - THOMA Marcos

0.31

Brazil

238

HAMMELEV Johan - KREFELD Camilla Bo

0.28

Denmark

271

FREY Nathalie - VOLCKER Frederic

0.27

France

240

MARKS Rafal - OGLOBLIN Dominika

0.25

Poland

303

ASBI Taufik Gautama - BOJOH Lusje Olha

0.24

Indonesia

368

IONITA Marius - STEGAROIU Marina

0.22

Romania

256

CHAVARRIA Margherita - GANDOGLIA Alessandro

0.21

Italy

304

FAN Kang-Wei - TSAI Po-Ya

0.21

Chinese Taipei

320

BERTENS Huub - WOLPERT Jenny

0.21

U.S.A.

272

BEKKOUCHE Nadia - BLAKSET Lars

0.19

Denmark

256

JANEBUNJONG Kanokporn - PLENGSAP Kridsadayut

0.17

Thailand

256

SACUL Denny - SUMAMPOUW Conny

0.16

Indonesia

336

HACHEM Dalia - SALAMA Karim

0.16

Egypt

32

HENNER Christal - IVATURY Uday

0.12

U.S.A.

208

CASPERSEN Henrik - FARHOLT Stense

0.09

Denmark

208

GARAFULIC Sandra - RAVENNA Pablo

0.08

Brazil

238

LIMSINSOPON Kirawat - SITTHICHAROENSAWAT Pavinee

0.05

Thailand

256

DAVIES Catherine - PATTERSON John

0.04

New Zealand

272

BJERKAN Cheri - WEINSTEIN Howard

0.03

U.S.A.

224

UGGERI Paolo - VANUZZI Marilina

0.01

Italy

160

CHEN Li-Jen - SO Ho-Yee

-0.02

Chinese Taipei

256

FRASER Douglas - FRASER Sandra

-0.03

Canada

240

WOJCIESZEK Jakub - WOJCIK Marta

-0.03

Poland

176

DUBININ Alexander - PONOMAREVA Tatiana

-0.08

Russia

255

BEAUCHAMP David - TUTTY Jodi

-0.09

Australia

256

ERIKSSON Daniel - HELIN Malin

-0.11

Sweden

224

BETHERS Janis - ROMANOVSKA Maija

-0.14

Latvia

367

COOPER Renee - THOMPSON Ben

-0.14

Australia

240

MCAVOY Constance - MCAVOY James

-0.19

Canada

240

FISCHER Stephen - RANKIN Pele

-0.20

Australia

240

KHANDELWAL Himani - KHANDELWAL Rajeev

-0.24

India

272

NAIDOO Bindiya - SINHA Priya Ranjan

-0.24

India

224

AUDICHE Alain - ELAWADY Dina

-0.25

Egypt

240

BASU Sujit Kumar - DEY Bharati

-0.32

India

240

BLACKMAN Dave - CUMMINS Patricia

-0.35

Barbados

144

CAMPOS Joao-Paulo - DE MELLO Sylvia Figueira

-0.38

Brazil

256

EL AHMADY Waleed - ELAWADY Dina

-0.44

Egypt

32

GRANT Alan - LENNON Audrey Jane

-0.46

New Zealand

224

CHODCHOY Taristchollatorn - JITNGAMKUSOL Terasak

-0.46

Thailand

224

CUMMINS Patricia - ROTCHELL Douglas

-0.47

Barbados

224

AUDICHE Christina - EL AHMADY Waleed

-0.52

Egypt

112

EL AHMADY Waleed - HACHEM Dalia

-0.55

Egypt

144

W U Shaohong - XIE Zhaobin

-0.60

China

48

FOSTER Rhonda - MCCULLY Gerry

-0.64

Canada

256

BENKIRANE Fattouma - SAID Edahabi

-0.71

Morocco

255

BLACKMAN Dave - HINDS Roglyn

-0.76

Barbados

144

HENRY Annette - HENRY Stephen

-0.76

New Zealand

240

AUDICHE Christina - SALAMA Karim

-0.76

Egypt

176

BANDESHA Muhammad Ghalib Ali - SARFRAZ Fahmida

-0.78

Pakistan

32

IRAQI Houria - KACIMI Moulay Ahmed

-0.84

Morocco

239

MALIK Sajid Nabi - SAIGOL Rehana

-0.94

Pakistan

222

BANDESHA Muhammad Ghalib Ali - SAIGOL Rehana

-0.95

Pakistan

143

HINDS Roglyn - RECHTMAN Neal

-1.05

Barbados

224

SEFITA Ernis - SOEBROTO Anthony

-1.09

Indonesia

32

SARFRAZ Fahmida - SHAH Saeed Uz Zafar

-1.39

Pakistan

333

EL AWAD Ali - LAMRANI Laila

-1.49

Morocco

240

I soli Attanasio-Manara si sono dimostrati all’altezza della situazione, seppure senza sfavillare, terminando con un comunque accettabile 0,39, mentre si può definire insufficiente lo 0,21 finale di Chavarria-Gandoglia, i quali hanno comunque recuperato nel finale, dopo una partenza davvero pessima, e ovviamente male Uggeri-Vanuzzi, il quale 0,01 è stato ottenuto solo grazie ad una qualche rimonta nelle battute conclusive. Anche Paolo Uggeri ha risentito delle condizioni, pagando non solo l’inesperienza, ma come già per Mattioli, anche il jet lag. Ma su tutto pesa come un macigno, ancor più che per i Senior i quali, almeno, partivano da più modeste ambizioni, la poca, per non dire nessuna preparazione, se non quella personale. Inaccettabile. Non si possono spendere così tanti soldi per partecipare, senza mettere i giocatori nelle condizioni di farlo al meglio. Una discussione in più sul sistema, qualche allenamento in più seguiti da un esperto, si traducono non di rado in prese in meno regalate, in fuori campo evitati, e ne bastano pochi per ritrovarsi dalla stalle alle stelle. Qui il talento sufficiente c’era, ma non si è stati capaci di estrarlo tutto, né di guidarlo in sede. Et de hoc satis. Vediamo ora la classifica finale:

1

  ENGLAND

311.19

2

  USA 2

290.83

3

  CHINA

282.10

4

  RUSSIA

281.93

5

  ROMANIA

281.46

6

  FRANCE

273.81

7

  LATVIA

270.42

8

  USA 1

267.59

9

  DENMARK

262.28

10

  SWEDEN

260.95

11

  POLAND

256.45

12

  INDONESIA

254.67

13

  CHINESE TAIPEI

252.10

14

  ITALY

247.02

15

  BRAZIL

227.94

16

  AUSTRALIA

223.66

17

  THAILAND

215.53

18

  INDIA

192.24

19

  CANADA

185.27

20

  NEW ZEALAND

179.92

21

  EGYPT

161.37

22

  BARBADOS

143.10

23

  MOROCCO

115.67

24

  PAKISTAN

75.25

 

Ha vinto l’Inghilterra, che ha staccato tutti sin da subito, e ha finito con le mani alzate, e dopo seguono, all’incirca, tutte le pronosticate e pronosticabili, con da notare che è questa l’unica categoria dove le squadre a stelle e strisce sono state capaci di entrare entrambe tra le prime otto. Gli inglesi hanno deciso di scontrarsi con la Lettonia, ma non sarà una passeggiata, visto che i baltici hanno dato filo da torcere a tutti già in Portogallo. Usa 2 ha scelto la Romania, e anche qui, seppure gli americani siano favoriti, l’esito non è scontato, specie se i rumeni dovessero partire bene, e la Cina ha selezionato USA 1: inutile dire che è previsto equilibrio, come circa pari partono Russia e Francia, anche se mi sporgo a pronosticare i cugini d’oltralpe (ma i russi, gran bombaroli, potrebbero metterla sulla rissa, ambiente poco gradito ai francesi). L’Inghilterra ha pescato Cina-USA 1 come incontro di semifinale, ma ricordo che questo non varrà se dovessero vincere entrambe le americane: le regole impongono infatti che in siffatta circostanza si debbano scontrare nel turno successivo.

Finiamo con il settore femminile, dove la Cina ha un po’ rallentato nelle ultime battute, ma ha comunque vinto, e seconda è arrivata quella Polonia che ha recitato il ruolo dell’inseguitrice diretta per tutto il round robin. Da quel punto in poi c’è stato più rimescolamento, con il Giappone, sempre presente nell’empireo, che si è guadagnato una storica qualificazione (dal 2001 ad oggi, solo l’Indonesia, due volte – 2011 e 2017, ed il Canada, una – nel 2003, erano state capaci di infiltrare l’egemonia di europee, americane e cinesi), e l’Olanda, formazione onusta di gloria, che se le è cavata solo nel finale dopo un cammino tutto speso a rincorrere affannosamente. Ecco il totale:

1

  CHINA

296.03

2

  POLAND

290.99

3

  NORWAY

290.56

4

  USA 1

284.43

5

  ENGLAND

279.90

6

  JAPAN

277.56

7

  SWEDEN

276.47

8

  NETHERLANDS

275.63

9

  RUSSIA

257.59

10

  USA 2

253.15

11

  CHINESE TAIPEI

252.65

12

  CANADA

252.31

13

  FRANCE

243.89

14

  SCOTLAND

240.14

15

  DENMARK

238.71

16

  NEW ZEALAND

207.05

17

  CHINA HONG KONG

206.58

18

  BRAZIL

203.57

19

  AUSTRALIA

188.41

20

  PAKISTAN

174.24

21

  INDIA

165.19

22

  TUNISIA

126.87

23

  SOUTH AFRICA

122.59

24

  TRINIDAD & TOBAGO

107.49

 

Le cinesi hanno deciso per le giapponesi, creando così uno scontro tra due nazioni che davvero non si amano (basta ricordare il famoso “stupro di Nanchino” per capirne, almeno in parte, le ragioni), e con una netta favorita nella formazione padrona di casa. La Polonia ha optato per l’Inghilterra, e qui, seppure le baltiche siano favorite, l’equilibrio è ben maggiore, come all’incirca pari partono Norvegia e Olanda e USA 1 Svezia, con le norvegesi responsabili del loro accoppiamento con le orange, avendo invece declinato la possibilità di scegliere le altre scandinave. A parte le americane, il lotto delle partenti è giovanissimo, ed è un gran bene per il nostro gioco.

再见