Del tempo non parlerò più, o almeno fino a quando non ci sarà dato di veder comparire il sole attraverso il grigio ferro compatto che abbiamo per tetto oramai da sei giorni (nemmeno si può definire nuvolaglia: nemmeno le nuvole ci è dato vedere). Né, per il momento, mi è possibile raccontare alcuna avventura gastronomica: impegnato nell'organizzazione del campionato, e rinchiuso quindi dodici ore al giorno nel Kursaal, al momento ho delibato solo pessimi panini e zuppe cinesi liofilizzate. Un pianto.

Per fortuna, a risollevare l'umore, depresso da tanta pioggia e ancor più glutammato, ci pensano gli azzurri di ogni ordine e grado. Fenomenale, come e più di quanto atteso è stata la squadra Open, la quale ha continuato a marciare come uno schiacciasassi, ed è ora al comando con ben 10 VP sulla seconda, l'abbastanza sorprendente Ungheria. Bravissime Irene Baroni e Simonetta Paoluzi, qualificatesi al secondo posto della prima fase del campionato a coppie signore, e più che accettabili anche i canuti: sono entrate in finale, seppure non troppo brillantemente, tutte e due le nostre coppie impegnate nella competizione Seniors: diciottesimi Ruggero Pulga e Aldo Mina, e ventitreesimi Amedeo Comella e Stefano Sabatini. Insomma, per utilizzare un linguaggio consono al fatto che si gioca in un Casinò, en plein da una parte, carré e cavalli da un'altra, e combinazioni semplici per concludere. Non abbiamo ancora fatto saltare il banco, ma le speranze sono buone.

Ma andiamo con ordine, cominciando dalla manifestazione più prestigiosa di tutte, ovvero lo squadre Open.

La cronaca degli azzurri è tanto asciutta quanto trionfale: discreta vittoria sulla Finlandia (45-34, ovvero 13.04-6.96), cappotto all'Ucraina (80-14, e quindi tutti e 20 VP a disposizione), ed eccellente vittoria sulla Bulgaria (32-0, tradotto in 17.03-2.97). Il totale è impressionate: i 112,99 VP rappresentano oltre l'80%, ad una media di 17,57 VP per incontro. A questo ritmo, appaiono lontane avversarie che pure hanno marciato a passo di carica, un po' come se gli altri andassero alla velocità della luce, ma noi viaggiassimo a warp drive 9,99.

Ma vediamola, la classifica, prima di ulteriori commenti.


Dunque, delle squadre più gettonate alla vigilia solo Olanda e Polonia ci sono vicine (da lontano, come dicevo), mentre le altre arrancano tutte, incapaci, al momento di prendere ritmo. Si erano avvicinate, per qualche istante, Francia e Israele, ma tutte e due hanno avuto dei rovesci: la prima ha perso pesantemente il settimo turno contro la Germania, mentre la seconda ha generalmente balbettato in giornata, ottenendo due modeste sconfitte ed una vittoria marginale. Entrambe, però, hanno avuto dalla loro un calendario ben più complicato del nostro.

A proposito di Olanda e Polonia, bisogna ricordare che gli "Oranje" sono privi della coppia regina Brink-Drijver, un'assenza oramai cronica legata ad un oramai pluriennale dissapore con la loro federazione, mentre i baltici hanno finora giocato in quattro, e quasi certamente in quattro dovranno finire, dato che pare certo che Kalita-Nowosadski non arriveranno. Anche qui, motivi sussurrati come "politici", ma non meglio specificati. Anche volendo, i polacchi non potrebbero oramai aggiungere una terza coppia, se non obbligandola a giocare la EBL standard card per non meno di tre giorni, in rispetto a quanto stabilito dall'EBL System Policy.

               Profonda la crisi di Monaco, che è addirittura sotto media, a dispetto di un cammino non durissimo, ma non è questa notizia inattesa: aspettando di poter utilizzare Lauria-Versace, la formazione di Pierre Zimmermann gioca di fatto in cinque (Jean-Charles Allavena difficilmente tocca le carte, almeno al tavolo da gioco), e con lo sponsor in cattiva forma.

               Molto al di sotto delle aspettative è la Svezia: partiti male, i ragazzini terribili nordici (quattro su sei sono juniores) non si sono ancora ripresi e viaggiano in quindicesima posizione. Presto, anzi prestissimo per cantare loro il de profundis, ma bisogna che comincino a svegliarsi.

               Nella giornata di oggi i nostri sono attesi da Grecia, Repubblica Ceca e Israele nell'ordine, ovvero una squadra pericolosa - basta vedere cosa ha fatto a Montecatini un anno fa, dove si è presa l'argento dopo aver eliminato autorevolmente LAVAZZA nei quarti di finale - una mediocre, ed una di ottimo lignaggio. Un test ben un po' più significativo di quello di ieri, che quindi ci racconterà di più sullo stato di forma degli azzurri. Il terzo incontro sarà visibile su BBO.

               Da non perdere, a proposito di BBO, Olanda-Norvegia e Israele-Svezia nell'ottavo turno (il primo di giornata). Nel decimo (il nono non presenta nulla di interessante), c'è solo l'imbarazzo della scelta, ma io guarderò (e poi commenterò su "Carte da Ostenda") Polonia-Norvegia.

               Concludo tornando alle competizioni a coppie. Baroni-Paoluzi partono da un eccellente carry-over, mentre non così le coppie degli ingrigiti. La strada è lunga ventitre turni da tre board ciascuno, per un totale di sessantanove, da percorrere tra oggi e domani pomeriggio (saltando la mattina di domani, riservata alla EBL General Assembly). Vi faccio vedere la classifica delle qualificate, nell'una e nell'altra categoria.

1 

 ZORLU Ferda

 KOTAN Nilgun

TUR - TUR

58.50

2 

 PAOLUZI Simonetta

 BARONI Irene

ITA - ITA

58.39

3 

 ROSSARD Martine

 HUBERSCHWILLER Anne-Laure

FRA - FRA

57.63

4 

 BILDE Lone

 RASMUSSEN Helle

DEN -DEN

57.28

5 

 ORAS Maarja

 IHER Mirjam

EST - EST

55.92

6 

 SARNIAK Anna

 KAZMUCHA Danuta

POL - POL

55.87

7 

 SYRAKOPOULOU Christina

 STELLAKIS Diana

GRE - GRE

54.90

8 

 HACKETT Barbara

 GLADIATOR Anne

GER - GER

54.87

9 

 ZMUDA Justyna

 DUFRAT Katarzyna

POL - POL

53.85

10 

 MAGIS Isabelle

 FAIVRE Corinne

FRA - FRA

53.65

11 

 HOLMOY Stine

 ANJER Maja Rom

NOR - NOR

53.48

12 

 FERNANDEZ MENENDEZ Margarita

 DE LORENZO Paula

ESP - ESP

53.32

13 

 KELLY-ROGERS Mary

 O'CONNELL Ann

IRL - IRL

53.29

14 

 ARNOLDS Carla

 KOLEN Sandra

NED - NED

52.61

15 

 CHEDIAK Virginia

 SIVERTSVIK Ranja

NOR - NOR

51.79

16 

 PONOMAREVA Tatiana

 DIKHNOVA Tatiana

RUS - RUS

51.79

17 

 PIIBELEHT Ines

 TAUBE Aire

EST - EST

51.73

18 

 ERKKILA Pia

 AHONEN Hulda

FIN - FIN

51.62

19 

 KOTRONAROU Anastasia

 POLITOU Angeliki

GRE - GRE

50.56

20 

 LYBAEK Astrid Steen

 OPSAL Kari-Anne

NOR - NOR

50.53

21 

 GROSS Susanna

 BASA Marusa

ENG - ENG

50.53

22 

 NORDGREN Maria

 BERGLUND Agneta

FIN - FIN

50.41

23 

 ERICHSEN Helen

 BROWN Fiona

ENG - ENG

49.97

24 

 HELNESS Gunn

 BLAAGESTAD Lise

NOR - NOR

49.51

 

1 

 SZYMANOWSKI Marek

 BIZON Piotr

POL - POL

56.71

2 

 GUILLAUMIN Pierre-Yves

 SCHMIDT Pierre

FRA - FRA

56.16

3 

 WITEK Marek

 SOLTYSIK Wojciech

POL - POL

56.09

4 

 BUCHLEV Nedju

 KEMMER Christoph

GER - GER

55.00

5 

 LESGUILLIER Regis

 MARLIER Jean-Louis

FRA - FRA

54.75

6 

 KALISH Avi

 ORENSTEIN Eitan

ISR - ISR

54.35

7 

 VAN EIJCK Willem

 GOSSCHALK Willem

NED - NED

54.21

8 

 DRAGHICESCU Serban

 STANCESCU Constantin

ROM - ROM

53.98

9 

 VOLDOIRE Jean-Michel

 AVON Danielle

FRA - FRA

53.96

10 

 SZENBERG Stefan

 WALA Wlodzimierz

POL - POL

53.69

11 

 LUCASSEN Ton

 WALKER Rob

NED - NED

53.58

12 

 TUSZYNSKI Piotr

 PAWLAK Andrzej

POL - POL

53.37

13 

 SERGENT Denis

 THABAULT Jean-Roger

FRA - FRA

53.32

14 

 INCE Mehmet Ali

 EKINCI Orhan

TUR - TUR

53.26

15 

 HERNANDEZ Maria Eugenia

 CARRASCO Gabriel

ESP - ESP

52.61

16 

 GRENTHE Patrick

 NAELS Patrick

FRA - FRA

52.51

17 

 KWIECIEN Michal

 STARKOWSKI Wlodzimierz

POL - POL

52.39

18 

 PULGA Ruggero

 MINA Aldo

ITA - ITA

52.12

19 

 BAMBERGER Johannes

 GRUMM Susanne

AUT - AUT

52.02

20 

 KOWALCZYK Stefan

 SUCHARKIEWICZ Jan

POL - POL

52.01

21 

 BRAUNECKER Antal

 HORNISCHER Gerhard

AUT - AUT

51.77

22 

 KOWALSKI Apolinary

 RUSSYAN Jerzy

POL - POL

51.76

23 

 SABBATINI Stefano

 COMELLA Amedeo

ITA - ITA

51.50

24 

 DEN BOER Henk

 MEIJER Egbert

NED - NED

51.33

Tra le donne, le nostre si dovranno principalmente guardare dalle due coppie polacche, e dalle francesi terze classificate, mentre tra gli anziani i favori del pronostico vanno certamente ai due leader polacchi, mentre per il resto, come sempre nella categoria, fare pronostici è difficle.

Per tutte le coppie non qualificate alla Finale A, comincia oggi anche la Finale B. Hasta luego.