Cartoline da Ostenda 2018 - III
Per fortuna, a risollevare l'umore, depresso da tanta pioggia e ancor più glutammato, ci pensano gli azzurri di ogni ordine e grado. Fenomenale, come e più di quanto atteso è stata la squadra Open, la quale ha continuato a marciare come uno schiacciasassi, ed è ora al comando con ben 10 VP sulla seconda, l'abbastanza sorprendente Ungheria. Bravissime Irene Baroni e Simonetta Paoluzi, qualificatesi al secondo posto della prima fase del campionato a coppie signore, e più che accettabili anche i canuti: sono entrate in finale, seppure non troppo brillantemente, tutte e due le nostre coppie impegnate nella competizione Seniors: diciottesimi Ruggero Pulga e Aldo Mina, e ventitreesimi Amedeo Comella e Stefano Sabatini. Insomma, per utilizzare un linguaggio consono al fatto che si gioca in un Casinò, en plein da una parte, carré e cavalli da un'altra, e combinazioni semplici per concludere. Non abbiamo ancora fatto saltare il banco, ma le speranze sono buone.
Ma andiamo con ordine, cominciando dalla manifestazione più prestigiosa di tutte, ovvero lo squadre Open.
La cronaca degli azzurri è tanto asciutta quanto trionfale: discreta vittoria sulla Finlandia (45-34, ovvero 13.04-6.96), cappotto all'Ucraina (80-14, e quindi tutti e 20 VP a disposizione), ed eccellente vittoria sulla Bulgaria (32-0, tradotto in 17.03-2.97). Il totale è impressionate: i 112,99 VP rappresentano oltre l'80%, ad una media di 17,57 VP per incontro. A questo ritmo, appaiono lontane avversarie che pure hanno marciato a passo di carica, un po' come se gli altri andassero alla velocità della luce, ma noi viaggiassimo a warp drive 9,99.
Ma vediamola, la classifica, prima di ulteriori commenti.
Dunque, delle squadre più gettonate alla vigilia solo Olanda e Polonia ci sono vicine (da lontano, come dicevo), mentre le altre arrancano tutte, incapaci, al momento di prendere ritmo. Si erano avvicinate, per qualche istante, Francia e Israele, ma tutte e due hanno avuto dei rovesci: la prima ha perso pesantemente il settimo turno contro la Germania, mentre la seconda ha generalmente balbettato in giornata, ottenendo due modeste sconfitte ed una vittoria marginale. Entrambe, però, hanno avuto dalla loro un calendario ben più complicato del nostro.
A proposito di Olanda e Polonia, bisogna ricordare che gli "Oranje" sono privi della coppia regina Brink-Drijver, un'assenza oramai cronica legata ad un oramai pluriennale dissapore con la loro federazione, mentre i baltici hanno finora giocato in quattro, e quasi certamente in quattro dovranno finire, dato che pare certo che Kalita-Nowosadski non arriveranno. Anche qui, motivi sussurrati come "politici", ma non meglio specificati. Anche volendo, i polacchi non potrebbero oramai aggiungere una terza coppia, se non obbligandola a giocare la EBL standard card per non meno di tre giorni, in rispetto a quanto stabilito dall'EBL System Policy.
Profonda la crisi di Monaco, che è addirittura sotto media, a dispetto di un cammino non durissimo, ma non è questa notizia inattesa: aspettando di poter utilizzare Lauria-Versace, la formazione di Pierre Zimmermann gioca di fatto in cinque (Jean-Charles Allavena difficilmente tocca le carte, almeno al tavolo da gioco), e con lo sponsor in cattiva forma.
Molto al di sotto delle aspettative è la Svezia: partiti male, i ragazzini terribili nordici (quattro su sei sono juniores) non si sono ancora ripresi e viaggiano in quindicesima posizione. Presto, anzi prestissimo per cantare loro il de profundis, ma bisogna che comincino a svegliarsi.
Nella giornata di oggi i nostri sono attesi da Grecia, Repubblica Ceca e Israele nell'ordine, ovvero una squadra pericolosa - basta vedere cosa ha fatto a Montecatini un anno fa, dove si è presa l'argento dopo aver eliminato autorevolmente LAVAZZA nei quarti di finale - una mediocre, ed una di ottimo lignaggio. Un test ben un po' più significativo di quello di ieri, che quindi ci racconterà di più sullo stato di forma degli azzurri. Il terzo incontro sarà visibile su BBO.
Da non perdere, a proposito di BBO, Olanda-Norvegia e Israele-Svezia nell'ottavo turno (il primo di giornata). Nel decimo (il nono non presenta nulla di interessante), c'è solo l'imbarazzo della scelta, ma io guarderò (e poi commenterò su "Carte da Ostenda") Polonia-Norvegia.
Concludo tornando alle competizioni a coppie. Baroni-Paoluzi partono da un eccellente carry-over, mentre non così le coppie degli ingrigiti. La strada è lunga ventitre turni da tre board ciascuno, per un totale di sessantanove, da percorrere tra oggi e domani pomeriggio (saltando la mattina di domani, riservata alla EBL General Assembly). Vi faccio vedere la classifica delle qualificate, nell'una e nell'altra categoria.
TUR - TUR |
58.50 |
|||
ITA - ITA |
58.39 |
|||
FRA - FRA |
57.63 |
|||
DEN -DEN |
57.28 |
|||
EST - EST |
55.92 |
|||
POL - POL |
55.87 |
|||
GRE - GRE |
54.90 |
|||
GER - GER |
54.87 |
|||
POL - POL |
53.85 |
|||
FRA - FRA |
53.65 |
|||
NOR - NOR |
53.48 |
|||
ESP - ESP |
53.32 |
|||
IRL - IRL |
53.29 |
|||
NED - NED |
52.61 |
|||
NOR - NOR |
51.79 |
|||
RUS - RUS |
51.79 |
|||
EST - EST |
51.73 |
|||
FIN - FIN |
51.62 |
|||
GRE - GRE |
50.56 |
|||
NOR - NOR |
50.53 |
|||
ENG - ENG |
50.53 |
|||
FIN - FIN |
50.41 |
|||
ENG - ENG |
49.97 |
|||
NOR - NOR |
49.51 |
POL - POL |
56.71 |
||||
FRA - FRA |
56.16 |
||||
POL - POL |
56.09 |
||||
GER - GER |
55.00 |
||||
FRA - FRA |
54.75 |
||||
ISR - ISR |
54.35 |
||||
NED - NED |
54.21 |
||||
ROM - ROM |
53.98 |
||||
FRA - FRA |
53.96 |
||||
POL - POL |
53.69 |
||||
NED - NED |
53.58 |
||||
POL - POL |
53.37 |
||||
FRA - FRA |
53.32 |
||||
TUR - TUR |
53.26 |
||||
ESP - ESP |
52.61 |
||||
FRA - FRA |
52.51 |
||||
POL - POL |
52.39 |
||||
ITA - ITA |
52.12 |
||||
AUT - AUT |
52.02 |
||||
POL - POL |
52.01 |
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AUT - AUT |
51.77 |
||||
POL - POL |
51.76 |
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ITA - ITA |
51.50 |
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NED - NED |
51.33 |
Tra le donne, le nostre si dovranno principalmente guardare dalle due coppie polacche, e dalle francesi terze classificate, mentre tra gli anziani i favori del pronostico vanno certamente ai due leader polacchi, mentre per il resto, come sempre nella categoria, fare pronostici è difficle.
Per tutte le coppie non qualificate alla Finale A, comincia oggi anche la Finale B. Hasta luego.
In : 54th European Bridge Championships